domenica 29 luglio 2007

Futura pubblicazione?

Cari amici, posso finalmente raccontarvi ciò che è successo nei giorni passati, visto che nei post precedenti vi ho accennato a qualcosa di molto bello.
Tempo fa, giusto per provare, mandai alla casa editrice Il Filo una raccolta di poesie scritte da me: la casa editrice, infatti, cercava poeti per una serie di pubblicazioni che sarebbero state pubblicizzate anche tramite radio e tramite Internet.
Giorni fa, incredibile ma vero (anche se tutto sommato sapevo che sarebbe andata a finire così... ihihihih) mi è arrivato il contratto!!!
Potete immaginare la mia felicità: si stava per realizzare un sogno, vedere un libro scritto da me sugli scaffali delle librerie.
Come ogni cosa bella, anche qui c'erani i pro e i contro... e infatti nel contratto mi chiedevano una somma molto alta per coprire parte delle spese: essendo un esordiente, infatti, è molto probabile il rischio di un flop, percui mi chiedevano questi soldi per ammortizzare le spese (sono davvero tanti, non sto a specificare la cifra ma fidatevi che si tratta davvero di un bel gruzzolo).
Logicamente cosa faccio prima di firmare il contratto? Chiedo aiuto a Pasquale, visto che è un avvocato!
Egli ha notato ulteriori pecche nel contratto: oltre al fatto che, come avevo già notato, il guadagno non sarebbe stato molto elevato (circa un euro per ogni copia venduta), la casa editrice non specificava il tipo di carta che sarà usato e veniva data una tiratura minima di copie, ma non una tiratura massima. Insomma, il gioco non regge la candela: non scrivo poesie per soldi ovviamente, però, visto che mi chiedono una somma molto elevata sarebbe bello avere anche un tornaconto economico.
Ho quindi deciso di non accettare il contratto, ma ovviamente non finisce qui: la cosa mi ha riempito di felicità perchè sono stato scelto tra molti poeti, percui mi metterò alla ricerca di un'altra casa editrice, sperando in un contratto più propizio.
Il poeta colpisce ancora...ihihih!!!

lunedì 23 luglio 2007

Finalmente vacanze!!!

La tattica Cesaroni (per sapere cos'è vedi il post precedente) ha funzionato!!! Sono infatti riuscito a passare l'ultimo esame della sessione con un bel 30 e con i complimenti del prof!
Adesso finalmente sono arrivate anche per me le vacanze... sole, mare, divertimenti, ma soprattutto riposo, tanto riposo dopo tutte le brutte vicissitudini dell'inverno passato. Riposo e anche riflessione, perchè, come scrivevo in passato, dopo certi avvenimenti bisogna fermarsi a riflettere... lo impongono le circostanze.
Inoltre cercherò di dedicare più tempo a me stesso... credo sia un diritto sacrosanto!!!

sabato 14 luglio 2007

Tattica Cesaroni

La settimana si è conclusa, ed è stata davvero orrenda, tranne che per una buona notizia che ho ricevuto ieri (ma di questo ve ne parlerò nei prossimi giorni). E come ogni finale che si rispetti, però, c'è la ciliegina sulla torta: mi è tornata la gastrite!
Percui, nel prepararmi psicologicamente ad affrontare i prossimi giorni, ho deciso che è meglio attuare la cosiddetta tattica Cesaroni: simulare per credere!
(Chi segue la fiction può ben capire in cosa consiste).
In fondo l'ho usata tante volte questa tecnica, solo che non aveva nome!!! Perchè in fondo è come quando si gioca a pallone: quando la situazione non si sblocca e tu devi per forza vincere, quale sarebbe l'aiuto più grosso che ti potrebbe arrivare? Un bel calcio di rigore a tuo favore! E quindi per procurartelo cosa fai? Ihihih!!!

lunedì 9 luglio 2007

Davanti allo specchio

Sembrava un giorno come gli altri, invece non era così. Mi sono svegliato, come tutte le mattine, e mi sono visto allo specchio. Ma ero ben diverso da quello che mi ricordavo di essere.
Mi sentivo uno straccio. Il mio viso era stanco, la barba lunga, i capelli troppo lunghi... ero completamente diverso da quello che mi aspettavo di vedere, invece anche stavolta lo specchio ha fatto il suo dovere: mi ha fatto rendere conto di come stavo.
I capelli e la barba li ho tagliati, ma il resto rimane.
Ho confrontato la mia immagine con una mia foto di poco tempo fa. E' incredibile vedere come io sia cambiato: sulla foto sembro un bambino, eppure ricordo benissimo il momento in cui è stata scattata, come se fosse ieri.
Mi viene quasi da ridere nel vedemi così, Sembro un vecchietto! Mi mancano solo le rughe sul viso!!!
I miei occhi hanno conservato solo il colore verde. Nella foto mostravo degli occhi quasi divertiti, adesso invece lo sguardo è diventato più profondo, più riflessivo. Quasi non mi riconosco, eppure sono io: il tempo ha giocato la sua parte, gli avvenimenti si sono susseguiti uno dopo l'altro, sono cambiato senza nemmeno accorgermene, ed ora eccomi qui.
Lo specchio mi ha riportato alla realtà.

sabato 7 luglio 2007

Semplice gesto


Potrei scrivere mille e più parole
sul tuo dolce sorriso,
ma potrebbero non bastare
per ben dire le mie emozioni.

Questo semplice movimento
delle tue labbra
è di colpo entrato nella mia mente,
ed è impossibile dimenticarlo.

Questo semplice gesto
porta tante emozioni
che vivono nel mio cuore,
perchè nel tuo sorriso
e nel tuo viso
c'è quel qualcosa in più
che non sempre si può provare.




Dedicata a P.

mercoledì 4 luglio 2007

Stress!!!

Tempo di stress!!!
(Speriamo non mi torni la gastrite...)
Tempo di esami, tempo di stress. L'estate è arrivata e l'università chiama. Il tempo per riposarsi è poco e così inizia il tour de force sui libri...
Io devo fare ancora tre esami... e stiamo a posto (per modo di dire...)
La mia cuginetta Laura è alle prese con i contratti nella sua facoltà di Giurisprudenza...
Paoletta deve fare l'esame con la febbre (in bocca al lupo Paolè, vai che è l'ultimo...)
Caterina per fortuna ha finito...
Almeno Marco e Roberto si godono le ferie!!! Evvai!!!
E speriamo che arriveranno presto anche per noi!!!

domenica 1 luglio 2007

Serata ad Ariccia!

Buongiorno a tutti!!!
Ieri sera serata organizzata con i miei cuginetti Roberto e Laura per mangiare in un tipico ristorantino di Ariccia (per chi non lo sapesse, a qualche km da Roma). Passo a prendere i due scalmanati e la loro mamma, che si è aggregata alla nostra compagnia (non bastavano tre matti, ad Ariccia ne servivano quattro) e partiamo.
Il viaggio è stato abbastanza tortuoso in quanto qualche cretino ha girato un cartello stradale e stavamo per finire sulla strada per Anzio!!! Inoltre un tizio ci ha anche dato un'indicazione stradale sbagliata, ma per fortuna poi siamo riusciti a ritrovare la strada maestra (ma dico io, è così difficile seguire la via Appia, visto che la seguivano già gli antichi romani???).
Il locale era molto caratteristico, bisognava servirsi da soli al bancone per prendere delle specialità tipiche: mozzarella di bufala, porchetta, salumi, formaggi, ecc ecc.
Tutto davvero molto buono, abbiamo speso pochissimo e mangiato benissimo. Anche se, come al solito, quando uno di noi inizia a fare il buffone, gli altri gli vanno subito dietro a ruota! E così Roberto fa finta di bere da una brocca di acqua dalla forma troppo strana (è meglio se non ve la descrivo, usate la fantasia), Laura che cercava disperatamente di parlare al telefono con il suo ragazzo ma il bordello era troppo, io che facevo le foto mentre si facevano le corna a vicenda...
A salutarci, all'uscita dal ristorante, una scritta sulla porta: SE VEDEMO!
E meglio di così... ihihih!!!
Non siamo tornati tardissimo causa studi del giorno dopo... ma nonostante questo stamattina non ho voglia di fare nulla!!! Ma l'importante è aver passato una serata molto piacevole!